Settima giornata.
Buona Pasquetta e buon primo aprile. Eh si, perché fino a qui sembra tutto uno scherzo! Oggi dico solo che degli 8 venti principali ne ha fatti 5. Girava, girava e rigirava. Dopo questo, per oggi non vi parlerò più di vento, promesso.
Vista la nebbia in Val Padana e il mare assolutamente non buono ho tergiversato per poi entrare in acqua alle 11.30! Orario proprio da cagliaritano ventenne che va alla prima fermata. Sino a Perdalonga tempo accettabile poi….un gran trambusto, ma di quelli seri! Ma secondo me ormai non ci credete più… Perfino dentro il fiordo di Portu Cuau le onde riescono a penetrare.
Sgranocchio qualche torroncino per recuperare forze e poi di nuovo nella bolgia del vento. Ops scusate, intendevo dire della brezza leggera che faceva bollire il mare. Foto poche, perché non si poteva proprio mollare la presa. Ma il più bello arriva a 500 metri da Goloritzè, quando Mike Tyson decide di prendermi a colpi di maestrale. Un giorno vi dirò cos’è successo in quel frangente. Guadagno la riva con fatica dove riposo e mangio per poi ripartire verso nord alla volta di un posto segreto di cui non posso parlarvi. Insomma è una promessa!
Per una volta voglio dormire lontano dal mare e mi concedo perfino un risotto alla milanese. Ottimo, ma anche questa ricetta è segreta perché ce la tramandiamo da generazioni. Da domani prometto che riprenderò a dirvi tutto.
Domani conto di fare tappa a Cala Gonone per poi arrivare chissà dove.
La prima settimana è andata e ho fatto solo 175 km. Un giorno son stato fermo, ma son convinto che la seconda settimana andrà meglio. Oggi è andata così, accontentatevi e a domani.
Buonanotte, Carlo.